Little Alchemists – La nostra recensione
Little Alchemist è un gioco sorprendente, capace di adattarsi a gruppi di tutte le età e a diversi livelli di esperienza
Piccoli alchimisti crescono
Immaginate un’avventura magica dove i giocatori, indipendentemente dall’età, possono trasformarsi in piccoli alchimisti ed ecco a voi Little Alchemists ( Czech games Edition / Designer: Matúš Kotry / 2-4 giocatori / età 7+), un gioco da tavolo che ha rapidamente conquistato il nostro tavolo.
Diventerete una streghetta o uno stregoncino impegnati a preparare pozioni speciali per clienti esigenti che visiteranno il vostro negozio. Un buon mix tra strategia e deduzione.
L’essenza del gioco
In Little Alchemist, l’ obiettivo è creare pozioni usando ingredienti misteriosi, cercando di scoprire le combinazioni giuste prima che arrivi il cliente al negozio. Avrai una piccola postazione personale, simile a un chiosco, dove potrate sperimentare e segnare i vostri progressi. La competizione si farà sempre più interessante quando si cercherà di essere i più rapidi , e anche i più astuti, nel soddisfare le richieste.
Ad ogni turno dovrete provare diverse combinazioni di ingredienti, cercando di scoprire quale miscela produce la pozione desiderata. Gli ingredienti che utilizzerete dovranno sempre rimanere segreti ma dovrete sempre dire a tutti il risultato ottenuto.
Il gioco si appoggia a un’applicazione che vi accompagnerà passo dopo passo, rendendo l’esperienza accessibile anche ai principianti. L’app fornisce istruzioni chiare su come giocare, dal setup iniziale fino alla fine della partita, e introduce combinazioni sempre nuove per ogni sessione. In questo modo, ogni partita è diversa dalle precedenti, eliminando il rischio di monotonia.
Ad esempio, un ingrediente come una rospo combinato con una piuma potrebbe creare una pozione di fuoco in una partita, ma nella successiva potrebbe trasformarsi in una pozione di volo. Il risultato di ogni mix sarà dettato dall’app, semplicemente inquadrando gli ingredienti scelti.
C’è anche un regolamento cartaceo e anche in questo caso alcune pagine saranno chiuse da sigilli che andranno tolti solo sbloccando il livello successivo.
Il vincitore sarà il giocatore che guadagnerà più monete vendendo le proprie pozioni. Prendendo come esempio il livello 1, avremo 3 clienti da soddisfare. Tra un cliente e l’altro, il cui flusso è scandito da una pila di ingredienti che man mano si consumeranno fino a sbloccare il cliente di turno, avremo l’opportunità di sperimentare alla ricerca della combinazione giusta a soddisfare le necessità dell’avventore di turno.
I giocatori quindi si alterneranno fino alla fine del round che sarà scandita dall’arrivo del cliente e avranno a disposizione anche un mercato dove acquistare ingredienti spendendo monete oppure potranno beneficiarne mixando due ingredienti della stessa tipologia.
Si inizia con 3 ingredienti casuali e ad ogni turno se ne pescheranno due nuovi dall’apposita pila. Ad ogni mix completato gli ingredienti andranno scartati; la pila degli scarti, una volta terminata tutta la pila degli ingredienti, andrà mischiata per creare lo stack necessario per il prossimo cliente. Si continua così fino a che tutti i clienti saranno terminati e il negozio chiuderà i battenti.
Ma il gioco non si limita a una sola modalità: avanzando, si sbloccheranno nuovi livelli con meccaniche aggiuntive, rendendo l’esperienza più complessa e avvincente. Il progresso è scandito dall’apertura di scatole sigillate (6 in tutto) che aggiungono ulteriori strumenti, regole e sfide.
Per accedere ai livelli successivi, i giocatori devono superare un piccolo quiz tramite l’app, dimostrando di aver padroneggiato le regole base e successivamente riuscire a guadagnare chiavi per poter aprire le scatole di livello successivo. Le chiavi necessarie varieranno da livello a livello – es. per aprire la box n.3 serviranno 3 chiavi. I requisiti per guadagnare le tanto agognate chiavi varieranno in modo da costringere i giocatori a variare le propria strategia. Ogni box aggiungerà componenti e regole al gioco, rendendolo man man che si avanza sempre più complesso e avvincente.
Diciamo che il livello 1 è un introduttivo alle meccaniche di base che rimane adattissimo ai più piccoli.
Ci piace creare pozioni
Little Alchemist è racchiuso in una scatola ricca di materiali: sei scatole sigillate, numerosi accessori e tutto ciò che serve per giocare. Ogni giocatore riceve uno schermo personale, un tracker triangolare dove segnare i risultati ottenuti dal mescolare i vari ingredienti , una bottiglia di plastica per le pozioni e alcune monete di partenza.
I componenti di gioco sono ben organizzati grazie a sacchetti e divisori inclusi, facilitando il riordino dopo ogni sessione. La scatola permette di contenere tutti i materiali molto comodamente e inoltre sono presenti diverse bustine per separare e organizzare i vari componenti
Questo gioco è ideale per un pubblico ampio, dai bambini agli adulti. I più giovani lo apprezzeranno per la semplicità il colore e le illustrazioni, mentre gli adulti troveranno una sfida crescente man mano che le meccaniche si arricchiscono. Durante le prime partite, i livelli iniziali potrebbero sembrare troppo facili per i giocatori esperti, ma la progressione del gioco introduce rapidamente nuove complessità.
Un aspetto unico è l’incertezza legata a ciò che scoprono gli altri giocatori. Ogni turno si trasforma in una corsa contro il tempo per soddisfare il cliente, aggiungendo un elemento di tensione e strategia.
Se proprio devo trovare un difetto questo risiede nell’uso dalla fotocamera dell’app che a volte fatica a riconoscere gli ingredienti scansionati, rallentando il ritmo della partita (circa 20/30 minuti a sessione). Tuttavia, questo inconveniente è compensato dalla struttura dinamica del gioco, che si evolve costantemente con l’aggiunta di nuovi elementi.
Il sistema di progressione, basato sull’apertura delle scatole misteriose, è uno degli aspetti più affascinanti. Ogni nuovo livello introduce meccaniche inedite e stimolanti, trasformando Little Alchemist in un’esperienza sempre diversa. Anche per chi ama la competizione, il gioco offre molteplici modi per accumulare punti, aggiungendo una varietà di condizioni di vittoria.
L’app e il gioco che abbiamo tra le mani sono in inglese ma una conoscenza base è più che sufficiente per giocare senza troppi problemi. Di certo, con i più piccoli al tavolo la presenza di un adulto che li aiuti a tradurre i testi nell’app, se pur limitati, e che gli spieghi le nuove meccaniche quando saranno introdotte, sarà necessaria.
Sappiate però che è disponibile l’edizione italiana a cura di Cranio Creations.
Little Alchemist è un gioco sorprendente, capace di adattarsi a gruppi di tutte le età e a diversi livelli di esperienza. La combinazione di app, materiali fisici e meccaniche innovative lo rende una scelta eccellente per chi cerca un gioco da tavolo che unisca semplicità e profondità, Un mix assolutamente riuscito che riesce a regalare un’esperienza che cresce in maniera costante e sfidante.
Promosso a pieni voti.
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