Olija – La nostra recensione
Olija è una meraviglia, un piccolo capolavoro.
Storie di mare e amore
Che dire, Olija mi ha completamente stregato. Il gioco di Skeleton Crew Studio, pubblicato da Devolver Digital, è quanto di più intrigante abbia giocato nell’ ultimo periodo.
Un titolo che mi ha ricordato i fasti di cult dell’ industria videoludica quali Another World, Bruce Lee e Prince of Persia.
Un’ avventura a stampo action in 2D, con grafica pixelosa piena di dettagli, animazioni fluide, elementi puzzle e una forte componente esplorativa.
Un Arpione per domarli
Ambientazione orientaleggiante all’ interno della quale il nostro PG, Lord Faraday, dovrà vedersela con un continente in rovina, dove disperazione e povertà si sono abbattuti senza colpo ferire. Saremo noi, grazie ad un legame speciale con un arpione magico, a cercare di risollevare le sorti di Terraphage.
Un gioco dove amore, riscatto e determinazione sono in continuo risalto.
Il villaggio iniziale sarà il nostro HUB, dove rifocillarsi e prepararsi alla prossima esplorazione. Dovremo circumnavigare in tutto il continente alla ricerca di indizi, mappe e chiavi al fine di sventare la minaccia finale.
Grazie all’ arpione riusciremo a trasportarci in sporgenze che sembrano inarrivabili e con l’ aiuto di altri strumenti che acquisiremo in-game potremo far fronte a diverse situazioni, combattimento o puzzle ambientale che sia.
Il gioco include anche una piccola componente di crafting tramite la quale poter fabbricare dei cappelli speciali che se indossati doneranno al nostro protagonista abilità uniche.
Potremo scegliere quale cappello indossare all’ ingresso di ogni zona che decideremo di visitare. Ci sono copricapi che donano immunità all’ acido, altri che possono infliggere danni e altri ancora che possono rigenerare la nostra energia oppure donare abilità particolari alle armi.
Il saper sfruttare al meglio cappelli e armi sarà la chiave di ogni combattimento e donerà quel senso di appagamento alla fine di ogni scontro impegnativo.
Consigliatissimo
Ho amato Olija, non lo nascondo. L’ ho letteralmente divorato. C’è da dire che il gioco non gode si una grande longevità, sia chiaro, e nel giro di circa 7 ore arriverete al gran finale. Ma nonostante ciò l’ esperienza che ne deriva è assolutamente appagante.
Il level design è di pregevole fattura e nonostante l’ avanzare nei labirintici dungeon che ci verranno proposti risulterà abbastanza agevole, i boss saranno piuttosto ostici, tanto da richiedere più di un tentativo per sconfiggerli.
Inoltre ogni boss prevederà strategie di combattimento differenti, sfruttando così al meglio tutti gli strumenti in nostro possesso. Fichissimo.
La narrazione è minimalista, quanto basta per delimitare il contesto e dare al giocatore la spinta necessaria al proseguire. Segnalo la localizzazione in italiano, cosa non da poco anche se in questo specifico caso non necessaria più di tanto.
Non posso che non menzionare la “danza” a suon di arma bianca tra Faraday e la Principessa…. una delizia che ricorda i migliori film di stampo orientale. Una vera delizia per gli occhi e per il pad.
E poi ci sono loro, le animazioni… fantastiche. Punto.
Olija è una meraviglia, un piccolo capolavoro.
Non credo che a questo serva punto scrivere altro se non acquistatelo.
Augh.