Bubble Bobble 4 Friends: The Baron is Back – La nostra recensione
Prettamente arcade nel suo essere e capace di sprigionare ancora di più il suo lato cooperativo aumentando il numero di giocatori a 4.
C’erano una volta Bub e Bob…
Inutile nascondervi che Bubble Bobble ( Taito – 1986 ) è uno dei nostri videogames preferiti. L’ abbiamo divorato e negli anni continuiamo soventi a giocarlo.
Oggi vi parleremo del quarto capitolo della serie Bubble Bobble 4 Friends: The Baron is Back ( ININ Games / Taito ) rilasciato su Playstation 4 e Nintendo Switch.
Non ci sarebbe da dire molto visto che, eccezion fatta per qualche novità, il gameplay rimane pressochè invariato: si ripuliscono stage su stage dai nemici intrappolandoli all’ interno di bolle per poi farli saltare in aria.
Perciò veniamo alle novità.
Quattro amici in cameretta
200 stage in totale all’ interno dei quali sbizzarrirsi in solo o in multiplayer locale fino a 4 giocatori. All’ inizio di ogni nuovo set di stage, divisi in mondi ambientati all’ interno di una cameretta dove i giocattoli prenderanno vita, potremo scegliere si giocare nei panni di Bub, Bob, Peb o Pab.
Ripulendo i mondi entreremo in possesso di gadget che potremo assegnare al nostro personaggio in modo da godere di eventuali potenziamenti come bolle esplosive, maggiore gittata etc etc.
A questo aggiungiamo la possibilità di utilizzare le bolle da noi create o presenti negli stage per raggiungere punti assolutamente proibitivi o sfruttarne le caratteristiche e le boss battle che andranno affrontate alla fine di ogni mondo.
Il design degli stage mantiene ben salda la tradizione con piattaforme di ogni tipo e creazioni blocchettose molto molto ispirate. Immancabili le bolle contenenti le lettere da poter scoppiare per formare l’ immortale EXTEND.
Graficamente nulla da saltare in aria, anzi, personalmente continuo a preferire lo stile del primissimo capitolo. La nuova veste grafica in alta risoluzione non è male ma purtroppo non riesce a rapirmi in pieno.
Le animazioni sono piacevoli, il gioco è fluido e presenta una buonissima curva di difficoltà crescente.
La varietà degli stage è assoluta e i gadget portano quel pizzico di freschezza che serviva. La main-theme è la stessa di sempre adattata però a suoni più moderni, intramontabile e che rimane in testa per giorni e giorni ( anche in questo caso non posso che continuare ad adorare la chiptune originale, ndr ).
Ciliegina sulla torta: nella camera dei ricordi, selezionabile nel menù principale, è possibile giocare al primo e indimenticabile Bubble Bobble.
Puro divertimento arcade
Che dire, un gioco che non porta con se chissà quale innovazione ma che riesce a divertire e non poco. Prettamente arcade nel suo essere e capace di sprigionare ancora di più il suo lato cooperativo aumentando il numero di giocatori a 4.
Presenti le classifiche online per poter mostrare al mondo intero i propri highscore.
Se non avete mai giocato il primo Bubble Bobble non posso che consigliarvene l’ acquisto. Se l’ avete giocato e amate alla follia Bub e Bob come noi allora non potete esularvi dall’ avere questo titolo che, ripeto, non sarà ciò che sconvolgerà la vostra vita ma vi terrà impegnati in un piacevolissimo mondo di bolle.
Augh