Dungeons & Dragons 5ed. Essential Kit – La nostra recensione
A mio personale avviso, se avete confidenza con la lingua inglese, questo è un prodotto sul quale indirizzarsi se siete neofiti del gioco e avete voglia di approciarlo
Essenziale, ma non troppo
Oggi vi proponiamo una breve recensione dell’ Essential Kit di Dungeons & Dragons 5ed.
L’ approccio al gioco di ruolo può essere piuttosto indolore se si viene guidati da persone che hanno già abbondante esperienza alle spalle, altrimenti, come spesso accade, acquistare un manuale di un qualsiasi Gioco Di Ruolo, senza avere alcuno spunto introduttivo da chi “sta sul pezzo”, si potrebbe tramutare in una semplice lettura di un bel libro sul quale applicare pindarici viaggi mentali e poco più.
D&D è in assoluto il gdr più famoso al mondo, quello che attira fin da subito l’ attenzione, quello su cui si vuole provare ad addentrarsi. Ma attenzione: non è di certo il più facile da apprendere e da gestire.
A tal pro Wizards of the Coast ha prodotto due box introduttive relative alla quinta edizione del gioco:
Lo Starter Set, disponibile anche in italiano by Asmodee Italia ( lo trovate QUI ) e L’ Essential Kit, solo in inglese .
Oggi vi parlerò di quest’ ultimo e del perchè sia l’ introduttivo migliore sul quale rivolgere l’ attenzione di chi sta pensando di approcciarsi all’ enorme universo creato da Gygax/Arneson & Co e lo farò in modo molto spicciolo, senza addentrarmi troppo nei dettagli.
C’è tutto quello che serve e di più
Partiamo subito dalla box e dal suo contenuto. All’ interno dell’ Essential Kit troverete un “regolamento sintentico “, un set completo di dadi ( sette dadi poliedrici, tra cui un secondo d20, e quattro d6 ), un’ avventura ( Dragon of Icespire Peak ), una mappa a doppia faccia, schede bianche per i PG, uno schermo del DM, diverse carte comprensive di box per contenerle. In definitiva tutto quello che serve ad un neofita.
Il cuore di questo prodotto “essenziale” è sicuramente il regolamento, e non poteva essere altrimenti. Parliamo di una sintesi, che si completa con l’ avventura inclusa, che riesce a spiegare in maniera chiara e senza insinuare troppi dubbi il flusso di gioco, la creazione dei PG, le razze, le classi, i background, gli oggetti, gli equip e le magie, e naturalmente il loro utilizzo.
Sintesi perchè come detto l ‘universo di D&D è gigantesco e comprende moltissime razze e classi, combinabili per creare PG multiclasse e di conseguenza tantissime altre caratteristiche legate al mondo di gioco.
In questo kit si hanno a disposizione 4 razze di base quali nani, elfi, umani e halfling, comprensive di alcune sotto-razze e 5 classi, bardo, chierico, guerriero, ladro e mago.
A differenza dello Starter Set, dove saranno presenti PG precostruiti, nell’ Essential Kit il PG ve lo dovrete forgiare obbligatoriamente. Infatti fin da subito il regolamento introduce alla creazione del personaggio, partendo dagli Hit Point, passando per le caratteristiche, fino ad arrivare al background e agli equip.
Trovo questa scelta più che giusta in quanto la creazione del personaggio, seppur possa risultare complessa, è il cuore dell’ esperienza. Il forgiare il proprio alter-ego, definirne i tratti e la storia è quanto di più necessario possa esserci in un gdr, anzi è fondamentale per sentirsi parte dell’ avventura e calarsi al meglio nella parte.
Altro punto a favore di questo Essential Kit sono le carte. Queste verranno in aiuto dei giocatori e dell’ eventuale neo-DM per quanto riguarda l’ utilizzo delle magie, degli oggetti, nel tenere traccia dell’ iniziativa, degli step del combattimento e delle missioni che si potranno ottenere dalla bacheca del borgomastro a gruppi da tre per volta.
Da 2 giocatori in su
Ciliegina sulla torta è la possibilità di giocare l’ avventura contenuta anche 1:1. Cosa significa? L’ avventura è stata studiata per essere giocata da un DM e un PG. Inutile direte voi? No, assolutamente no. E’ noto che un gdr si basi su un party di PG piuttosto corposo al fine di rendere l’ esperienza e l’ intreccio narrativo più completo e complesso, oltre che creare al tavolo nuovi intrecci e risvolti in base alle azioni e alle decisioni che i giocatori vorranno intraprendere.
C’è da dire però che stiamo parlando di un introduttivo, di un prodotto che si rivolge a chi vuole tentare l’ approccio senza magari buttarsi in pasto a gruppi navigati dove potrebbe trovare scogli insormontabili, a volte ostracismo, dettati dalla sola lettura di un manuale completo ( il manuale del giocatore, ndr ).
Stesso dicasi per chi vorrebbe provare ad intraprendere la strada del DM, ruolo fondamentale che richiede esperienza e conoscenza e quale miglior campo di addestramento può essere una bella avventura, ambientata a Phandalin da poter giocare in casa in numero ristretto al fine di testare e prendere confidenza con il ruolo?
Inoltre il tutto è stato studiato per aggiungere PG aggiuntivi in caso di numero minimo di giocatori, PG che hanno già tratti preimpostati e che possono essere inseriti nell’ avventura in modo da ampliare il party. Questi PG verranno guidati sia dal giocatore che dal DM.
Ce ne sono ben nove ed ognuno è ben caratterizzato e approfondito, grazie alle carte apposite e all’ apposita sezione nel regolamento. Nulla vieta poi di applicare queste regole anche ad altre avventure, regalandovi così un D&D in miniatura, se così posso definirlo.
A mio personale avviso, se avete confidenza con la lingua inglese, questo è un prodotto sul quale indirizzarsi se siete neofiti del gioco e avete voglia di approcciarlo, spendendo il giusto e portandovi a casa un buon corredo di materiale che vi lascerà assolutamente soddisfatti e bramosi di mettervi al tavolo.
Aggiungo infine che L’ Essential Kit può essere combinato con lo Starter Set, visto che condividono la stessa porzione del mondo di gioco, in modo da dare vita ad una campagna ben più estesa.
Augh.