La Spedizione Perduta – La nostra recensione
Duro, spietato e impietoso… magneticamente hardcore
La leggendaria città di Z
Credete che avventurarsi nella giungla nei panni di esperti esploratori alla ricerca di un’ antica città leggendaria sia una passeggiata di salute? Si? Allora non avete mai giocato La Spedizione Perduta.
La Spedizione Perduta, gioco di Osprey Games del 2017 ed edito in italiano da Studio Supernova ( 1-5 giocatori / età 14+ ), ci cala appunto nelle vesti di una spedizione intenta nel ricercare la leggendaria città di Z.
Il gioco prende spunto dal romanzo La città perduta di Z: il racconto di un’ossessione mortale in Amazzonia che narra le gesta di Percy Fawcett mentre ricerca la città di El Dorado nel lontano 1925, oltre a basarsi sulla vera spedizione di Fawcett e soci, spedizione che non face mai ritorno.
Inoltre l’ autore del gioco, Peer Sylvester, grazie a ricerche ed approfondimenti ha inserito nel gioco tutti i pericoli e le possibilità che un viaggio del genere può presentare, senza esclusione di colpi o pozioni miracolose da poter assumere, non tralasciando reali nomi/modi di tribù della fitta giungla brasiliana.
La spedizione perduta può essere giocato in cooperativa, 1vs1 oppure in solitario.
Una passeggiata di salute…
Il setup è velocissimo e in max 10 minuti saremo pronti a gettarci nella giungla più fitta. E’ inoltre possibile scegliere tra 3 livelli di difficoltà, facile, normale e difficile. A seconda del livello scelto varieranno i parametri vitali del nostro gruppo e la lunghezza del tragitto da percorrere.
Le regole sono molto semplici da assimilare in quanto il tutto si riassume in una serie di carte da giocare per poi risolverne gli effetti.
Un volta preparato il macro-percorso per raggiungere la città di Z e scelti gli esploratori che comporranno il gruppo con relative scorte di cibo e proiettili, ogni giocatore pescherà dal mazzo avventura le carte di mano.
Ad ogni round, un giocatore alla volta, giocherà una carta. Il round si divide in due fasi, giorno e notte. Durante la fase Giorno si giocheranno un massimo di due carte per giocatore, ordinandole poi in modo crescente. Durante la fase Notte andranno giocate le restanti carte che verranno ordinate per come sono state giocate.
Le carte giocate disegneranno il sentiero che la nostra equip sta seguendo. Ogni carta potrà riportare 3 tipologie di informazioni: Eventi, Scelte e Opzioni. Eventi e Scelte andranno sempre risolte mente vien da se che le Opzioni saranno a discrezione dei giocatori. Nel caso delle Scelte potrebbero essere proposte più opzioni ma si potrà sceglierne soltanto una.
Per farla breve vi troverete davanti a diverse icone che detteranno il vostro successo o il vostro fallimento: potrete guadagnare esperienza, cibo e salute, saltare carte sentiero, scambiarle, avanzare verso la città di Z ma di contro potrete anche perdere punti vita, cibo, proiettili, aggiungere ulteriori carte sentiero e se non skillati abbastanza subire penalità in base all’ esperienza accumulata, se accumulata.
Ah dimenticavo, potrete anche incappare nella morte immediata di un esploratore oppure trovarvi dinanzi alla scelta più cruenta, sacrificare una vita pur di avanzare.
Tenete conto che sono più i malus dei bonus e pertanto ogni carta giocata sarà un vero e proprio punto interrogativo che troverà la risposta in base alla carta successivamente giocata.
Come se questo non bastasse alla fine della fase giorno e notte bisognerà consumare una razione di cibo, e non è che il pool iniziale sia così esoso. Pertanto se alla fine di una delle fasi non avrete cibo subirete una penalità alla salute. Stesso dicasi nel caso si dovesse risolvere una prova di esperienza specifica e non ne avrete accumulata precedentemente.
Fascinosamente spietato
Focalizzandomi sulla modalità collaborativa e in solitario posso dire che questo gioco mette veramente alla prova. Ogni carta giocata vi farà pensare e ripensare e una volta che il sentiero, sia di giorno che di notte, sarà stato “designato” passerete qualche minuto nel cercare di arrivare alla fine subendo meno danni possibile e magari riuscendo a fare qualche scorta. Ma ripeto, i malus saranno sempre maggiori e quindi il sacrificio sarà inevitabile.
I materiali di gioco sono abbastanza buoni. Le carte, di formato tarocco creano “importanza” al tavolo, anche se avrei preferito fossero telate. I token sono efficaci ma sicuramente poco ispirati. C’è da dire però che l’ artwork complessivo, che ricorda molto lo stile bonelliano, è veramente efficace. Le illustrazioni sono molto molto gradevoli, piene di colori e dettagli. Inoltre gli effetti delle carte sono sempre ben contestualizzati a livello di immagini ( illustrazioni di Garen Ewing ), e per sempre intendo sempre.
L’ iconografia è chiarissima e si assimila in pochissimo tempo e comunque sia avremo sempre a disposizione delle comodissime carte riassuntive.
Certo è che per quanto ci si possa impegnare nel cercare di salvare il salvabile pur di raggiungere l’ agognato obiettivo, la fortuna peserà sulle vostre teste come una spada di Damocle. Pescare un paio di mani di carte sventurate porterà alla rovina assoluta, senza rimedio alcuno.
Senza vergogna alcuna affermo che non siamo mai riusciti a vincere. Ci siamo andati molto vicini ma poi qualcosa è sempre andato storto e siamo finiti nella fauci affamate di un giaguaro oppure siamo stati sbranati dai piranha. Insomma la città di Z per noi di Meniac! rimane al momento un miraggio ( ma prima o poi ce la faremo, ndr ).
Per quanto riguarda le modalità di gioco proposte, attuabili applicando piccole variazioni al gameplay generale, trovo che siano tutte valide, anche se la collaborativa e il solitario sono quelle che preferisco in assoluto. Si gioca bene con qualsiasi numero di giocatori, senza alcuna castrazione all’ esperienza complessiva.
Non posso che non menzionare la presenza di espansioni e carte promo incluse nel core box. Già perchè La Spedizione Perduta contiene La fonte della Giovinezza, un plus di 4 mini espansioni ( la Fonte, il Marchio, la Montagna e Nuovi Amici ) che aumenteranno di non poco la varietà di situazioni all’ interno del gioco. Inoltre è presente la carta promo Percy Fawcett come cameo finale.
Ogni espansione porta con se nuove carte da inserire e nuove piccole regole di cui tenere conto e vi immergeranno in situazioni molto particolari che strizzano l’ occhio a grandi classici come Indiana Jones, Jurassic Park e perchè no, Robinson Crusoe.
Tirando le somme questo gioco mi ha veramente colpito. Duro, spietato e impietoso… magneticamente hardcore. Nonostante il fattore fortuna pesi in maniera importante, il voler raggiungere la leggendaria città vi porterà a compiere grandi sforzi e scelte coscienti che la dea bendata, con la sua prorompente e presente figura, non sarà mai al vostro fianco.
Un gioco che ha una grandissima longevità data dalla casualità degli eventi, dalle concatenazioni create in gioco e dalle espansioni incluse.
Adatto a sia a giocatori skillatissimi che a casual gamers, La Spedizione Perduta è un titolo che si lascia giocare e rigiocare, vuoi per la sfida proposta, vuoi perchè riesce a convincere grazie a meccaniche semplici ma che giocando risultano profonde il giusto.
Consigliatissimo. Non perdete tempo e aggiungetelo al carrello su Magic Merchant.
Augh.
