Darius Cozmic Collection Arcade/Console – la nostra recensione
Siamo di fronte a due bellissime collezioni, che trasudano storia e innovazione del mondo dei videogames
Giochi che furono, e che sono
Darius, che altro aggiungere? Parliamo di uno shoot ‘em up a scorrimento storico, folle con il suo tema ittico, dal gameplay frenetico e dal punto di vista puramente tecnico, rivoluzionario.
Abbiamo stra-giocato le due collection rilasciate su PS4 e Nintendo Switch ( la nostra prova è su PS4 ) e per essere precisi la Darius Cozmic Collection Arcade e la Darius Cozmic Collection Console by ININ Games.
Le due collezioni raccolgono tutto ciò che riguarda la celebre saga sparatutto di TAITO Corporation. Nel dettaglio:
Darius Cozmic Collection Console
- Darius II (Mega Drive, JP version)
- SAGAIA (Genesis, US version)
- SAGAIA (Master System, EU version)
- Darius Twin (Super Famicom, JP version)
- Darius Twin (Super NES, US version)
- Darius Force (Super Famicom, JP version)
- Super Nova (Super NES, US version)
- Darius Alpha (PC Engine, JP version)
- Darius Plus (PC Engine, JP version)
Darius Cozmic Collection Arcade
- Darius (Arcade, original version)
- Darius (Arcade, new version)
- Darius (Arcade, extra version)
- Darius II (Arcade, Dual Screen version)
- SAGAIA (Arcade, ver.1)
- SAGAIA (Arcade, ver.2)
- Darius Gaiden (Arcade)
Shoot ‘em Up ricco …
La differenza principale, come dettano i nomi stessi, è riferita al mercato di riferimento del brand, quindi su una collection troveremo i vari capitoli dedicati al mondo prettamente arcade, quindi sale giochi, mentre nell’ altra troveremo tutti i capitoli rilasciati per sistemi casalinghi.
L’ opera è magistrale e permette di godere di questo fantastico shooter in ogni salsa, comprese versioni rare.
La qualità nella sua totalità è molto buona e la resa a schermo è più che soddisfacente, permettendo anche opzioni di adattamento su tv moderne. Tenete conto che Darius girava su cabinati a doppio display, un features al tempo entusiasmante.
Si avranno quindi opzioni quali rendering pixel perfect, tutto schermo, adattativo. Oltre a ciò sono presenti ulteriori opzioni sulle quali giocare come ad esempio il numero di “vite” a nostra disposizione , il punteggio da raggiungere per guadagnare vite extra, la possibilità di modificare la difficoltà del gioco, giocare in versione normale o trainer oppure affrontare boss-rush.
Inoltre è presente anche una piccola parte di Lore in modo da immergere i giocatori all’ interno dell’ universo creato da Taito.
Il gameplay poi è il fiore all’ occhiello dell’ esperienza, e non poteva essere altrimenti. Si passa da momenti molto ben bilanciati a momenti di puro bullet-hell dove calma e gesso, abbinati a riflessi da scoiattolo, la faranno da padrone, sempre che siate interessati nel riuscire a finire ogni gioco con un solo credito o poco più ( cosa assai molto difficile almeno per me, ndr ).
Diciamo però che esplorando i vari capitoli, in particolare la serie dal nome” Sagaia “, si avranno molte più facilitazioni come boss più accessibili e power up più “presenti” in modo da potenziare più frequentemente il nostro arsenale.
Inoltre il gioco, nella sua evoluzione, presenta diversi percorsi selezionabili a fine stage che aumentano di non poco il fattore rigiocabilità.
Nulla si discosta dai giochi originali che sono riprodotti fedelmente. Le musiche poi sono straordinarie!
Degni di nota sono sicuramente Darius Alpha e Darius Plus, contenuti nella Collection Console: il primo non fu mai rilasciato world-wide ed era destinato, in solo 800 copie, a chi preordinava Darius Plus, il secondo invece non ha mai varcato i confini orientali ufficialmente.
Vale la pena?
Arrivando al dunque siamo di fronte a due bellissime collezioni, che trasudano storia e innovazione del mondo dei videogames e che permettono di assaporare un gameplay fluido e intrigante condito da un design assolutamente sopra le righe.
C’è da dire che alcuni titoli si ripetono, cambiando soltanto il paese di origine al quale erano destinati, specialmente nella Collection Console ( vedi Darius Twin e Sagaia ) ma d’ altronde una collection significa includere anche questi piccole differenze.
Anche se è possibile reperire i titoli inclusi nelle collezioni in altri modi, averli tutti sulla propria console di riferimento è cosa buona e giusta e sono estremamente convinto che queste operazioni aumentino di non poco il valore del parco giochi a disposizione su device current-gen.
Che dire… fossi in voi non perderei tempo …
Augh.