Minecraft: Builders & Biomes – La nostra recensione
se sieti amanti del gioco originale e siete invasi dai suoi infiniti gadget, sicuramente sarà un acquisto obbligatorio
AnalogueCraft
Era il lontano 2009, quando abbiamo provato per la prima volta su PC, quello che sarebbe diventato uno dei sandbox più amati di sempre; Minecraft!
Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia e Minecraft si è modificato ed evoluto nel tempo, vendendo milioni e milioni di copie, considerando che praticamente può essere lanciato su qualsiasi dispositivo elettronico, sia esso una console, PC, smartphone, tablet e altro ancora.
Complici una grafica semplice ma accattivante capace di girare su qualsiasi piattaforma, una giocabilità praticamente infinita, la possibilità di condivisione dei mondi creati dagli utenti, ha fatto sì che Minecraft sia conosciuto proprio da tutti, anche dai non addetti ai lavori, da grandi e piccoli.
Ed è così che dopo ben 11 anni di onorata carriera videoludica, una marea di giochi e gadget di tutti i tipi, Minecraft diventa un boardgame grazie al designer Ulrich Blum e Ravensburger.
Minecraft: Builders & Biomes è un gioco per 2-4 giocatori, per una durata media tra i 30 e i 60 minuti e per un’età consigliata dai 10 anni in su. In realtà il gioco è assolutamente fruibile già dai 6/7 anni, come dimostra la batosta presa dal sottoscritto per mano del proprio figlio…
Come si gioca (a grandi linee)
Ogni giocatore prenderà il suo personaggio, le tessere delle armi base (uguale per tutti i giocatori) e una plancia personale su cui andranno posizionate le tessere edificio costruite durante il gioco e dove terremo anche traccia dei punti esperienza.
Al centro del tavolo vengono posizionate, mischiate tra loro, le tessere edificio e le carte mostro in pile da 4, formando una griglia 4×4, esternamente invece vengono posizionate le tessere armi.
Infine, disponibile per tutti i giocatori, viene posizionato un cubo formato da 4x4x4 blocchi, i quali rappresentano gli elementi base di Minecraft, tronco, sabbia, roccia, ossidiana e minerale.
Lo scopo del gioco è il solito, collezionare più punti esperienza dei nostri avversari.
Durante il proprio turno, ogni giocatore potrà effettuare due azioni, diverse fra loro. Potremo quindi:
- esplorare il mondo muovendoci tra gli incroci delle varie tessere di 1 o 2 caselle oppure rimanere fermi, per poi rigirare una tessera edificio. Sarà importante scoprire le tessere per poi poter costruire gli edifici oppure combattere i vari mob.
- prendere dal cubo due blocchi, facendo attenzione che questi abbiano la faccia superiore e altre due libere. Ce ne sono di diverse tipologie e quella di colore verde, il minerale, potrà essere utilizzato come blocco jolly.
- prendere una delle armi esterne alla griglia ancora disponibili. Alcune di queste armi avranno anche delle capacità speciali, che si attiveranno durante il combattimento. Il piccone ad esempio, ci farà prendere un blocco a piacere dal cubo, l’arco ci darà la facoltà di pescare una tessera arma in più durante il combattimento, la zappa ci fornirà immediatamente due punti esperienza, mentre la TNT, a differenza delle altre armi che una volta utilizzate saranno rimescolate nel nostro mazzo, verrà tolta dal gioco. Non dimentichiamo poi le patate, che corrispondono a un mancato.
- combattere i vari mostri classici di Minecraft, come gli zombi, gli scheletri, i ragni, i creeper, gli enderman, le streghe e così via.
Il combattimento in realtà è basilare, dovremo semplicemente girare tre delle nostre tessere arma, ognuna con il valore di attacco pari ai cuori indicati, con le quali dovremo eguagliare o superare l’ammontare dei cuori dei nemici.
Alcuni mostri uccisi, potranno essere utilizzati durante il nostro turno per effettuare un’azione extra ( questa è l’unica possibilità che abbiamo di effettuare anche un’azione già intrapresa) come costruire un edificio, utilizzando i blocchi del colore appropriato indicati dalla tessera.
Le tessere edificio rappresentano i classici biomi e costruzioni presenti in Minecraft, e su ognuna di esse sono rappresentati diversi simboli che ci saranno utili ai fini del conteggio finale dei punti esperienza.
Calcolare il punteggio
I punti esperienza si possono acquisire in diversi modi; il più immediato è sicuramente uccidere mostri, più saranno potenti e più ci daranno punti nell’immediato. Alcuni mostri inoltre, saranno in grado di regalarci punti anche alla fine della partita, in base ad esempio a quanti edifici o o biomi avremo di un certo tipo e così via.
Ma il metodo in cui potremo guadagnare la maggior parte dei punti esperienza sarà costruire edifici, piazzandoli in maniera adeguata sulla nostra plancia.
Attenzione però perché saranno considerate, ai fini del punteggio, solamente le tessere concatenate tra loro ortogonalmente, mai quelle in diagonale, per cui, quando andremo a piazzare quest’ultime sulla plancia dovremo valutare bene la loro collocazione.
Valgono anche le tessere già stampate sulla plancia, che possono essere utilizzate per effettuare le varie combo per i punti esperienza.
Il conteggio dei punti è diviso in tre fasi, la prima avverrà quando saranno presi tutti i blocchi della prima fila del cubo, la seconda fase quando sarà terminata la seconda fila e la terza quando sarà terminata la terza fila.
Nella prima fase, dovremo scegliere un tipo di bioma presente sulla nostra plancia, generalmente è sempre quello di cui abbiamo più tessere, andremo quindi a moltiplicare il numero di tessere dello stesso tipo per i punti indicati dalla carta riepilogativa A.
Le altre fasi funzionano esattamente come la prima, tranne che nella seconda saranno considerati i materiali indicati sulla tessera (in questo caso si utilizza la carta riepilogativa B) e nella terza ed ultima fase sarà considerato il gruppo più grande tra decorazioni, case, riserva recintati per animali o ponti (in questo caso si utilizza la carta riepilogativa C).
Alcuni edifici, generalmente quelli più costosi in termini di risorse, ci daranno punti istantanei al momento della costruzione, proprio come i mostri.
Materiali
Diciamo che i materiali fanno il loro lavoro senza infamia e senza lode. Le tessere terreno sono numerose e illustrano alla perfezione il mondo di Minecraft, con le sue foreste, deserti, edifici di ogni tipo e alcune sono anche molto belle da vedere.
Le tessere mostro le ho trovate invece forse un pò anonime, i nemici sono quelli classici e ci sono tutti, ma forse si poteva fare qualcosa di più, così come anche per le tessere arma.
E’ interessante invece l’utilizzo del cubo, i blocchi sono in legno e di diverso colore e in effetti danno proprio la sensazione di minare il terreno di Minecraft per recuperare risorse, sono belli pesanti e rappresentano il terreno in maniera convincente.
Le varie tessere infine sono di un cartoncino non molto spesso ma tutto sommato resistente.
Conclusioni
Minecraft: Builders & Biomes, come indubbiamente ci si aspettava, non è di certo un gioco per veterani da tavola. Le meccaniche sono proprio semplici e basilari, potremo fare due azioni e quelle sono, dovremo prendere i blocchi, costruire edifici e uccidere mostri, niente di più niente di meno. Anche l’interazione tra i giocatori è quasi inesistente, tranne per il fatto che vi potrete “rubare” le armi o gli edifici a vicenda ma niente di più.
Il gioco invece offre un certo grado di sfida nel piazzamento delle tessere edificio in quanto, essendo il calcolo del punteggio diviso in tre fasi distinte in cui in ognuna si calcola in modo diverso, dovremo pianificare in anticipo il piazzamento tenendo conto delle fasi successive.
Non sarà così facile riuscire a sfruttare il piazzamento delle tessere a dovere, soprattutto per i più giovani e sarà stimolante trovare la combo migliore, non solo per la prima fase di conteggio dei punti, ma anche per quelle successive.
Ma allora com’è questo Minecraft? Diciamo subito che se sieti amanti del gioco originale e siete invasi dai suoi infiniti gadget, sicuramente sarà un acquisto obbligatorio.
Per tutti gli altri invece, alla fine della fiera Minecraft risulta tutto sommato un bel gioco, da fare senza impegno.
Anche la durata rispecchia quella indicata dalla scatola e non risulta mai noioso e questo lo rende perfetto per introdurre i giocatori più giovani nel mondo dei boardgame, prima di passare magari a qualcosa di più impegnativo.
Magari fatevi un giro su Magic Merchant.