Speedrone: al gioco del drone… o voli o muori!
Speedrone si è rivelato un bel party game da giocare in scioltezza prima o dopo il “cinghiale” di turno, grazie anche alla scalabilità della durata di gioco.
Se vi dico Wipeout e sapete di cosa sto parlando, oppure vi prendete ancora a sportellate con Mario Kart, questo è proprio il gioco che fa per voi!
Parliamo di Speedrone, gioco di folli corse futuristiche tra droni, ideato da Davide Ardizzone per 2-5 giocatori, della durata di 10/40 minuti, distribuito da Tambù.
Un po’ di storia
Siamo alle porte del 2050, e le gare automobilistiche sono ormai soppiantate da spietate e folli corse con i droni che, grazie al loro utilizzo in ambito militare, hanno preso sempre più fama e notorietà, sostituendosi a qualsiasi altro tipo di corsa. Soprattutto è nelle periferie delle grandi città, che le gare clandestine la fanno da padrone. Qui, vengono utilizzati droni equipaggiati con armi di tutti i tipi e ogni scorrettezza è concessa pur di essere i primi e guadagnare la vittoria.
Fly or die!
Speedrone è di fatto un gioco di carte, con cui saremo in grado di guidare il nostro drone, utilizzando equipaggiamenti di ogni tipo e manovre spericolate, al fine di essere i primi a tagliare il traguardo, ma vediamo come si gioca.
Prima di iniziare, ogni giocatore dovrà prendere a caso un pilota e un drone, ce ne sono diversi e ognuno avrà la sua abilità peculiare da utilizzare in gioco. Inoltre, queste due carte andranno posizionate sulla nostra plancia personale, dove terremo traccia anche della velocità del drone.
Poi, ogni giocatore prenderà 5 carte Manovra (6 nel caso avessimo come pilota lo Stratega); questo sarà anche il limite di carte che potremo avere in mano.
Infine, verrà composto il mazzo eventi, il quale determinerà anche la durata della partita in base al numero di carte di cui sarà composto. Siamo pronti ad iniziare la corsa!
A inizio partita tutti i piloti dovranno giocare (posizionare sul tavolo davanti a loro), ogni carta Accelerazione posseduta nella propria mano. La somma di tutte le carte Accelerazione, sarà la velocità del nostro drone, che dovrà essere segnata sulla nostra plancia.
Ogni volta che la nostra velocità e quella degli avversari cambierà durante la partita, dovremo immediatamente aggiornarne il valore.
A seconda della velocità raggiunta, andremo a modificare la nostra posizione in classifica sulla plancia percorso, determinando così chi sarà in testa al gruppo, in coda o testa a testa.
All’inizio di ogni turno di gioco, sarà pescata una carta evento che potrà modificare, anche in modo sostanziale, alcune regole del gioco. Durante il nostro turno potremo giocare un qualsiasi numero di carte Manovra in nostro possesso, mentre potremo utilizzare solamente un massimo di due carte Accelerazione.
Alcune carte Manovra inoltre, ci daranno la possibilità di pescare delle carte Potenziamenti.
Sia le carte Manovra che Potenziamenti ci daranno la possibilità di effettuare diverse azioni e scorrettezze verso i nostri avversari.
Di possibilità ce ne saranno davvero tante: carte che ci faranno guadagnare posizioni, altre che ci eviteranno di perdere velocità, altre disturberanno i nostri avversari, altre ci faranno pescare carte potenziamenti dagli effetti più disparati; le carte Acrobazia ad esempio annulleranno alcuni effetti di altre carte utilizzate su di noi, la carta Sorpasso ci farà scambiare le nostre carte Accelerazione con quelle dell’avversario subito davanti a noi e molte altro ancora.
Starà quindi alla nostra abilità e prontezza di riflessi giocare la carte giusta per evitare sabotaggi da parte degli avversari, oppure sabotare a nostra volta gli altri droni senza scrupolo alcuno.
Il gioco terminerà quando non ci saranno più carte evento da pescare, quindi il giocatore in prima posizione sarà il vincitore.
Conclusioni
Speedrone è un gioco che si è rivelato veloce, dinamico e semplice nelle regole. E’ indicato per un’età da 14+ ma, giocando con i miei figli di 6 e 9 anni, non ho rilevato grosse difficoltà da parte loro anzi, si sono divertiti e già alla prima partita avevano capito le dinamiche del gioco.
Naturalmente molto è demandato alla fortuna nel pescare le carte giuste al momento giusto, però alla fine ho notato che durante tutta la partita c’è stato sempre un rincorrersi tra i droni, con cambi di posizioni continui e repentini, cosa che tiene i giocatori sempre in allerta.
Sarà infatti proprio la prontezza la vera arma vincente di questo Speedrone.
Dovrete essere attenti a giocare le carte manovra o potenziamenti al momento giusto per contrastare gli attacchi e i sabotaggi nemici, oltre ad imparare bene le abilità del vostro pilota o le peculiarità del vostro drone, perché vi saranno utili in diverse situazioni.
E’ interessante anche la possibilità di decidere la durata della partita, utilizzando più o meno carte evento.
Il gioco, abbiamo detto essere per un massimo di 5 giocatori, ma con scatole aggiuntive si potrà giocare anche in 10, 15 e così via.
Per quanto riguarda i materiali non c’e’ nulla da segnalare. Per questo tipo di gioco e il suo target, svolgono bene il loro lavoro. Le plance sono belle spesse, così come anche le carte, anche se in quest’ultime ho notato qualche imperfezione, ma niente di che.
Belle invece le illustrazioni, che sono sempre coerenti con il tema sci-fi del titolo.
Altra cosa che ci è piaciuta, è anche lo sforzo da parte dell’autore di farci sentire parte dell’ambientazione, cosa peraltro ampiamente riuscita, non limitandosi solamente alla spiegazione delle regole di gioco, ma raccontandoci anche un pò del mondo di Speedrone.
Speedrone si è rivelato un bel party game da giocare in scioltezza prima o dopo il “cinghiale” di turno, grazie anche alla scalabilità della durata di gioco.
Alla fine ci è piaciuto parecchio, proprio perché ha regole semplici, che però ci costringono ad essere sempre vigili e allerta fino alla fine della partita.
Perché a certe velocità, anche un secondo di distrazione può costarci la vittoria!
Potete acquistare Speedrone direttamente sulla pagina web di Tambù.