Torchlight 2 – Recensione versione console
Ho trovato Torchlight 2 su console un ottimo prodotto per gli amanti del genere e non. Giocato poi in multiplayer è uno spasso e ve lo consiglio caldamente.
Maledetto Ember
Dopo ben 7 anni Torchlight 2, famosissimo ARPG di Runic Games, sbarca su console. Noi l’ abbiamo provato su PS4 e ve ne parleremo brevemente.
Perchè brevemente? Perchè fondamentalmente non cambia poi così tanto rispetto alla versione PC del 2012.
Torchlight 2 è un action-rpg, o meglio lo definirei un hack ‘n’ slash con elementi rpg, che fa dell’ esplorazione, del loot e dei combattimenti frenetici la sua forza.
Scordatevi una grande ed epica story-line. La narrazione è stringata e molto semplice. Il gioco inizierà dove il primo capitolo è terminato e sintetizzando al massimo dovremo scovare ed uccidere un eroe corrotto dall’ Ember, un sorta di minerale in grado di trasmettere grandi poteri. Ma la carenza narrativa in questo gioconon è un difetto, badate bene.
Torchlight 2 non focalizza la sua vera essenza sulla narrativa bensì su una formula di gameplay ultra-rodata da noti capisaldi del genere ( Diablo su tutti ) e la ripropone calando il giocatore all’ interno di un universo credibile e ben sviluppato, dove maciullare orde su orde di nemici e portare a compimento tonnellate di side-quest mentre si cerca di arrancare verso il finale.
Aspettatevi quindi esplorazione certosina di ogni anfratto di gioco, di superficie o di dungeon che sia, potenziamento e livellamento ossessivo del personaggio, abilità e perk come se piovessero ( tre rami di abilità disponibili ) e molte ore di gioco, sia in single-player che in multiplayer.
Questa è la mia build, sola la mia
La libertà di costruire il proprio personaggio su misura è eccellente, nonostante all’ inizio si possa scegliere il proprio alter-ego tra diversi classi predefinite. Plasmeremo la nostra build strada facendo, la modelleremo secondo i nostri gusti ed esigenze in un tripudio di combo e attacchi che solo questo genere di giochi sa regalare al player.
Si potrà livellare fino al livello 100 e destreggiarsi in vari livelli di difficoltà fino ad arrivare all’ incubo del permadeath.
Graficamente sia su buoni livelli pur tenendo a mente che stiamo parlando di un gioco del 2012. I modelli sono comunque molto credibili, il gioco è fluido è il frame rate è praticamente una roccia.
Riguardo alla mappatura dei comandi, punto assai critico quando si parla di un gioco nato su PC e poi trasportato su console, non ho trovato grandi problematiche.
Ogni azione è associata ad un tasto specifico e agli abituè del pad tutto risulterà ben presto accessibile.
Di contro per chi è abituato al gaming su PC potrebbero essere necessari alcuni minuti prima di familiarizzare con i comandi. Tutto sommato il gioco è accessibile in pochissimo tempo e questo è soltanto che un bene.
Consigliato?
Non ho altro da dire circa questo porting.
Ho trovato Torchlight 2 su console un ottimo prodotto per gli amanti del genere e non. Giocato poi in multiplayer è uno spasso e ve lo consiglio caldamente.
Se non l’ avete mai giocato non pensateci due volte, non ve ne pentirete.
Augh.
Questo ce l’ho per pc e l’ho trovato molto godibile e con elementi piuttosto originali, tipo il compagno animale che non solo per una volta non è una palla al piede, ma è utilissimo. Poi non ho trovato molti altri giochi simili dove oltre alla classica mischia, si può anche prendere a revolverate e cannonate i mostri.
Uno dei migliori arpg insieme a Diablo ( naturalmente ) e Path of Exile. 😉