Throne: I Guardiani di Kalesh – Al gioco del trono o si vince o si muore!
L’ interazione tra i giocatori è totale e spesso ci si troverà ad insultare e ad essere insultati per le nefandezze di cui saremo vittime/fautori!
Lotta di potere
“Al gioco del trono o si vince o si muore!”, frase famosa di un altro “Trono” che però calza a pennello per questo Throne: I Guardiani di Kalesh, gioco di carte ideato e creato da Fabio Napolitano con l’aiuto di Michele Marchionne in qualità di art director ed edito da Wegas Studios nel 2019.
Throne: I Guardiani di Kalesh (da non confondere con il solo Throne, prima incarnazione del gioco uscita nel 2017 sempre per Wegas Studios) è un gioco di carte fatto di alleanze, tradimenti, furiose lotte tra gilde, scontri con draghi, tutto per il dominio del trono e della città di Kalesh. Andiamo a vedere di cosa parla questo gioco tutto Italiano!
In breve …
Lo scopo del gioco cambia a seconda dei giocatori impegnati; da 4 a 8, vincerà chi riuscirà per primo a collezionare tre segnalini gilda, in 2 o 3 invece sarà sufficiente eliminare tutti gli altri giocatori.
Andiamo di setup. Saranno mischiati il mazzo di Gioco, il mazzo Armeria, che andrà posizionato sulla relativa plancia, e ordinato il mazzo Destino da 1 a 20. A questo punto, ogni giocatore dovrà scegliere la propria gilda di appartenenza (ce ne sono 8 divise in Assassini, Assassini Traditori, Guerrieri, Guerrieri Traditori, Ladri, Ladri Traditori, Ranger e Ranger Traditori) e pescare 5 carte dal mazzo di Gioco e ricevere 5 monete dalla riserva.
Ogni giocatore pescherà dal proprio mazzo gilda due personaggi a caso. Il primo sarà scoperto e il secondo sarà posto invece coperto direttamente sopra, ad indicare i punti ferita. Una volta morto il primo personaggio sarà scoperto il secondo e una volta morto anche questo, saremo eliminati dalla partita. Siamo pronti per giocare.
Ogni giocatore, nel proprio turno dovrà eseguire delle fasi di gioco che sono:
- Girare la “carta Destino”, valida solamente per il primo giocatore, per applicare gli effetti indicati, effetti che potranno modificare il normale flusso di gioco in vari modi.
- Pescare 2 carte dal mazzo di Gioco
- Giocare le proprie carte in mano: questa è la meccanica principale con cui potremo, senza alcun limite, giocare le nostre carte per riuscire a colpire gli altri avversari, recuperare punti salute, utilizzare le abilità del personaggio o delle carte in gioco, interagire con la plancia Armeria per pescare, vendere o comprare carte in base alle regole indicate sulla plancia, utilizzare il Coraggio, caricare le armi in gioco e altre attività.
- Azioni di fine turno. In questa fase dovremo scartare le carte in mano in eccesso fino ad averne un massimo di 5, potremo altresì scartare tutte le carte se meno di 5 per ripescarne di nuove, applicare gli effetti dei segnalini veleno se ce ne fossero e applicare gli effetti dei Draghi se in gioco.
Pur essendo un gioco di carte, le cose da fare sono veramente tante, ma la cosa principale sarà sempre quella di eliminare i nostri avversari colpendoli con “carte Colpo” (identificate dal simbolo spada), carte speciali che possono essere utilizzate per assegnare un punto danno.
Queste carte si potranno giocare una sola volta per turno, a meno ché non si usi il proprio coraggio per giocarne una seconda, ma attenzione perché in questo caso dovremo prendere tanti danni quanto il valore di coraggio indicato sulla carta personaggio. Un altro utilizzo importante delle carte colpo è utilizzarle per caricare le nostre armi al fine di raggiungere il valore indicato sull’arma per poter utilizzare il nostro coraggio gratutitamente, senza quindi prendere danni.
Quando si riceverà un colpo, ci si potrà difendere con “carte scudo” (identificate da uno scudo). Ce ne sono di diverse, da quelle standard, che pareranno solamente un danno, a carte speciale a cui sono abbinate anche abilità come pescare carte, ricevere denaro e così via. Se non saremo invece in grado di di difenderci, prenderemo un danno (o due se il nostro avversario avrà utilizzato il proprio coraggio) facendo scorrere in basso la carta coperta del nostro pg. A inizio partita partiremo con un massimo di 6 punti ferita, arrivati a zero il personaggio attuale sarà morto e verrà sostituito da quello coperto.
Un modo per recuperare preziosi punti ferita sarà quello di utilizzare “carte Vino” (identificate da una coppa di vino), carte speciali che ci faranno recuperare un punto ferita e che potranno essere giocate in qualsiasi momento della partita, non solo nel nostro turno, urlando ad alta voce VINO!
Altre carte che potranno essere giocate e che saranno invece permanenti sul campo di gioco, a meno di non essere eliminate dai nostri avversari, saranno gli equipaggiamenti (identificate da un elmo).
Ne potremo avere un massimo di 4 in gioco, in qualsiasi combinazione. Quindi avremo la possibilità di avere ad esempio scudi particolari, ciondoli magici, pezzi di armatura incantati e naturalmente armi di ogni genere, dalle semplici balestre alle armi più potenti.
Per quanto riguarda le armi, a differenza degli altri equipaggiamenti, ne potremo avere solamente una in gioco, mai due contemporaneamente. Le armi saranno utili non solo per essere caricate con le carte colpo per poter utilizzare il nostro coraggio gratuitamente, ma alcune avranno delle abilità da poter sfruttare e soprattutto ci daranno la possibilità di colpire i nostri avversari a distanza.
Con le carte colpo normali potremo colpire solamente gli avversari adiacenti a noi, alla nostra destra o sinistra, mentre con le armi a distanza avremo la facoltà di colpire chiunque vogliamo.
Un’altra azione che potremo effettuare durante il nostro turno sarà quella di poter usufruire dei servizi dell’armeria. La plancia armeria ci sarà utile per svolgere diverse azioni:
- Potremo vendere, acquistare, nonché pescare (in particolari condizioni), “carte Armeria”. Troveremo versioni potenziate delle carte del mazzo di gioco standard. Quindi verremo in possesso di anelli magici, bacchette di ogni tipo, armi uniche potentissime, scudi magici e così via, da poter utilizzare durante il gioco. La plancia Armeria ha due configurazioni: quella Lord, consigliata per partite ad alta interazione tra i giocatoti, dove ad esempio le carte potranno essere acquistate solamente dalla pila degli scarti e quella Guardiano, modalità più semplice in cui c’e’ una vetrina di 6 carte Armeria sempre scoperte, da cui il giocatore potrà scegliere a piacere quale acquistare.
- Sempre a seconda della modalità scelta per la plancia, avremo diverse azioni disponibili da utilizzare come poter togliere segnalini veleno per un certo costo in denaro e/o gemme, recuperare punti salute sempre pagandone il costo, oppure convertire gemme in denaro e viceversa. Questo sarà utile perché alcuni equipaggiamenti o servizi potranno essere acquistati solamente con le suddette gemme.
Componenti
Abbiamo trovato la componentistica ben fatta e curata. Di materiale ce n’è parecchio nella scatola tra plancia armeria, mazzo di gioco, mazzo armeria, mazzo destino, carte gilda, token vari tra monete d’oro, gemme e segnalini veleno.
Le illustrazioni poi sono molto belle, sempre adeguate al feeling del gioco, in particolare l’iconografia presente sulle varie carte è sempre molto chiara e leggibile, mai invasiva. Bellissime poi le illustrazioni dei vari personaggi e dei due draghi presenti nel gioco Kahonis e Tyrant.
Il nostro consiglio è quello d’ imbustarle in quanto si mischiano di continuo e dopo qualche partita si rischia già di rovinarle. Infine, rapporto qualità/prezzo direi un bel 10 con lode! Perchè per la quantità e qualità del materiale proposto, viene venduto ad un prezzo più che adeguato.
Conclusioni
All’inizio onestamente si rimane un po’ perplessi per via delle meccaniche particolari, forse complice anche un manuale che, per quanto sia scritto bene, avrebbe avuto bisogno di più esempi esplicativi per alcune situazioni, magari anche un esempio di turno completo di gioco avrebbe aiutato. In questo caso però, un plauso particolare va fatto all’autore Fabio Napolitano, che sul sito ufficiale del gioco mette a disposizione tutta una sere di FAQ per tutte le varie sezioni, veramente una cosa utile, complimenti!
Per quanto riguarda il flusso di gioco, questo ci è sembrato scorrevole una volta che si sono apprese le meccaniche di base, anche perché alla fine le cose da fare sono in effetti sempre le stesse e in condizioni normali probabilmetne sarebbe stato un gioco a lungo andare, forse, ripetitivo. Per fortuna invece non è così per via di alcune meccaniche implementate che ci sono piaciute parecchio.
Mi riferisco alle armi che vengono caricate di “colpi”, mi riferisco alla plancia Armeria che con le sue carte speciali e i suoi servizi, aggiunge un sacco di varietà sia in termini di carte equipaggiamento che di situazioni in game. Non ci dimentichiamo poi dei due draghi che durante la partita faranno la loro apparizione. Questi passeranno di giocatore in giocatore, cercando di mettere i bastoni fra le ruote a tutti tramite vari effetti pescati casualmente a fine turno.
Anche l’utilizzo delle varie abilità che avremo a disposizione, sia esse provenienti dal nostro personaggio che dalle varie carte, aggiungono varietà al flusso di gioco, rendendo ogni turno diverso.
Sarà infatti importante cercare di pianificare non solo il turno in corso ma anche quello successivo per non ritrovarsi magari senza scudi e quindi senza difesa, ma al tempo stesso dovremo pensare a colpire i nostri avversari. Una caratteristica intrigante che abbiamo riscontrato più volte è la creazione di alleanze anche “involontarie” le quali si vengono a formare durante la partita.
Di fatto, risulta un gioco molto strategico, in cui dovremo pianificare e giocare bene tutte le nostre carte, letteralmente.
Parlando invece di tempistica di gioco, il titolo è dato per circa 60′. Naturalmente questo tempo è destinato a variare di molto considerando che si va da 2 a 8 gocatori. Per la nostra esperienza, abbiamo visto che in 6, una volta padroneggiate le meccaniche a dovere, forse si sfora un po’ ma non è un grosso problema. Sicuramente in 8 (dipende sempre da quante menti da”paralisi da analisi” ci sono in gioco), questo tempo è destinato ad aumentare. Probabilmente il numero di giocatori perfetto si aggira tra i 5 e i 6.
Throne: I Guardiani di Kalesh alla fine ci è piaciuto, non banale, si intavola velocemente e promette sessioni belle “caciarone” tra amici.
L’ interazione tra i giocatori è totale e spesso ci si troverà ad insultare e ad essere insultati per le nefandezze di cui saremo vittime/fautori!
Se vorrete saperne di più sia sul gioco in generale che sul regolamento nel dettaglio, potrete trovare tutte le informazioni sul sito ufficiale, dove peraltro è possibile acquistare non solo Throne: I Guardiani di Kalesh ma anche il gioco Throne, carte promo e altri gadget interessanti, oltre a poter scaricare l’app di supporto, per ora in beta e solo per android, che sbloccherà varie funzionalità.
Non ci resta quindi che consigliarvi senza riserve questo Throne: I Guardiani di Kalesh, gioco tutto Italiano, proposto ad un prezzo veramente interessante! Siete ancora qui?
Tra un colpo ben assestato e un tiro gobbo fatevi un giro su Magic Merchant.