Steambirds Alliance – La nostra prova
Dal canto mio, sento di consigliarne la prova anche solo per l’alto tasso di divertimento che è in grado di garantire
A me gli occhi please!
Amanti della cooperazione “ a me gli occhi please! “ come recitava il grande Gigi Proietti, perché oggi proveremo a darvi alcune notizie che potrebbero risultare interessanti.
Abbiamo per le mani la Key di Steambirds Alliance , un MMORPG/bullet-hell attualmente in pre-release (abbiamo provato la closed beta, ndr) che vedrà definitivamente la luce nel corso dell’estate che verrà.
Se per caso avete già mosso alcuni passi in titoli come Realm of the Mad God non avrete problemi nel riconoscere in Spry Fox la software house artefice di questo gioco, vuoi per l’azione online e le ondate di proiettili che si riverseranno contro i nostri velivoli, vuoi per il riconoscibilissimo “stampo” in termini di hardcore-development del titolo.
Progresso e resistenza
Un gioco con un certo appeal per come si presenta e si sviluppa nel quale trattiamo trattiamo sostanzialmente di aerei. Al giocatore viene offerto un mondo online in cui imperversa una guerra, in cui lo stesso avrà a disposizione una vasta gamma di mezzi per opporre resistenza a Meowza, autoproclamatasi Dio sceso in terra e che siede a capo del malvagio “Feline Empire”.
Partendo dai tutorial introduttivi di base prenderemo confidenza con i controlli di volo e di combattimento , nonostante ci sia qualche piccola difficoltà nel leggere i messaggi a schermo, difficoltà scaturita da un testo in linea di massima un po’ troppo copioso tanto da risultare impegnativo da consultare mentre si sta pilotando il proprio mezzo .
Inoltre ho riscontrato un leggero input lag in primissimo avvio, proprio in fase di registrazione. Per il resto non ci sono omissioni significative in fase di apprendimento prima di entrare nel vivo dell’ azione. È stimolante la progressione in termini di upgrade del nostro aereo una volta usciti dai tutorial; potenziamenti scanditi da un buon ritmo generale sia in fase iniziale di gioco che nelle fasi successive.
Potrebbe capitare di non essere abbastanza “corazzati” per fronteggiare specifiche aree di gioco ed i nemici che le abitano, ma è esaltante allo stesso tempo realizzare come il titolo faccia si che il giocatore cambi approccio in base alle modifiche ed ai potenziamenti che man mano aggiunge al proprio arsenale.
I progressi e gli sviluppi guadagnati con uno specifico mezzo andranno persi in caso di morte, ma tutto il male non vien per nuocere in quanto le abilità ed i “poteri” acquisiti dal personaggio non subiranno alcun downgrade o perdita.
Si parla in gran parte di acceleratori di velocità e di perks che aumentano il danno verso gli aerei nemici. Qualche piccolo peccatuccio il gioco lo commette quando si mostra attraverso le proprie interfacce; capire cosa è in grado di fare ogni abilità e come ottenerla non è molto cristallino, qualcosa va rivisto in tal senso.
Un punto a favore di Steambirds Alliance è il fatto di essere supportato da comandi molto user-friendly, eseguibili sia con il controller che con mouse e tastiera senza perdere di qualità nel passaggio tra l’una e l’altra periferica. In fondo il canonico WASD controlla i movimenti ed il mouse spara , niente che possa essere compromesso da un controller a livello di sensazioni in game. A voi la scelta quindi.
In the summer
Nel complesso, il gioco si fa apprezzare ed ha la capacità di far tendere il giocatore a continuare a giocarci ; una qualità quest’ultima che si avvalora ancor di più se si pensa al fatto che è ancora in divenire.
Sono presenti anche dei piccoli dungeons comprensivi di mini boss che personalmente ho adorato. Vien da se che dopo un avvio di gioco più orientato verso tutti gli utenti, probabilmente solo gli hardcore gamers fanatici del bullet-hell saranno estasiati dall’esperienza offerta da Steambirds Alliance. Questa è comunque una mia personale sensazione e potrei anche sbagliarmi.
Degna di menzione nel menù di gioco a scorrimento laterale , sempre per tenere alto il nome della massima cooperazione, è la voce “Join Discord”: un’ opzione su cui lascio voi lettori ragionarci sopra.
Salvo prossimi diversi annunci , il gioco uscirà definitivamente nel corso dell’estate 2019 e sarà curioso vedere la risposta degli utenti. Dal canto mio, sento di consigliarne la prova anche solo per l’alto tasso di divertimento che è in grado di garantire e per la predominante componente online-cooperativa che già da sola vale la pena del try.