Far Cry: New Dawn – Il coraggio di cambiare
Mi piace definire questo gioco come uno dei contenuti più fruibili e ben pensati del panorama attuale.
Una nuova speranza
Ci eravamo lasciati diversi mesi or sono a parlare delle sensazioni e delle avventure che avevamo provato e vissuto nelle lande del Montana , quando avemmo a che fare con la setta dell’Eden’s Gate. Ubisoft ci racconta cos’è successo dopo l’avvento di Joseph Seed, ai postumi del suo dominio , nei confronti di una terra oramai desolata, avvelenata dalle radiazioni, che dopo diciassette anni ricomincia a prender vita.
Lo scenario post apocalittico descritto da Far Cry: New Dawn è quanto detto nelle righe precedenti a grandi linee , il territorio noto al tempo come Hope County. Dopo diciassette anni , dall’ultima volta che l’abbiamo esplorata in Far Cry 5, la flora e la fauna locale di Hope County ha subito uno stravolgimento a causa del lancio delle bombe e una nuova forza guerriera ha preso piede dopo il disastro, guidata dalle due violente gemelle Mickey e Lou coadiuvate dal loro esercito personale che risponde al nome di Guerrieri della strada.
Già in avvio , come ormai la serie ci ha abituati , facciamo la loro conoscenza, come successe con Pagan Min nel capitolo precedente.
Probabilmente potrebbe anche esserci un finale alternativo nei primi minuti da scoprire , come in FarCry 5, magari non agendo proprio al primo incontro con le gemelle, di certo proverò a scoprirlo nel nome del completismo. Gran parte dei pareri che gravitano attualmente intorno all’ultimo prodotto di Ubisoft sono decisamente contrastanti tra di loro, proverò quindi ad esporre punti di forza e critiche costruttive secondo la mia personale esperienza di giocatore.
A misura di player
Cominciamo col dire che molti potrebbero definire questo capitolo come uno spin-off di FC5 ed a conti fatti è un’affermazione più che giusta in quanto i meccanismi di gameplay sono gli stessi che abbiamo apprezzato in Far Cry 5, così come la gestione delle armi, il nuoto, l’uso del rampino e la raccolta delle risorse e materiali. Le critiche , a mio parere non fondate , emergono dopo alcune ore di gioco quando ognuno di noi avrà a che fare con gli elementi tipici di stampo GDR che gli sviluppatori hanno introdotto in New Dawn.
Eppure Ubisoft ha già abituato la propria customer base a questo , basti pensare alla piega che ha preso il brand di Assassin’s Creed nel corso degli anni , non escludo quindi che anche la serie di Far Cry potrebbe essere in qualche modo “rivoluzionata” nelle edizioni a venire, partendo proprio dalle introduzioni applicate in questo capitolo. Sempre in avvio di gioco , più completo e ricco appare il ventaglio delle impostazioni di gioco nella sua totalità, l’opzione della “modalità streamer” considerato il grande flusso di dirette (Twitch/Youtube) , è una dolce carezza che Ubisoft porge al popolo dei videogiocatori di tutto il mondo ed un incentivo in più alla condivisione del gioco.
Catapultati nel gioco , sarà palpabile sentirsi a casa con comandi ed ambientazione (la mappa è la stessa ovviamente) per chi come me conosce la serie , non credo ci saranno problemi però anche per i neofiti del brand, considerata l’elevata “user-friendlybilità” che si respira non appena si impugna il gamepad. Ho avvertito una migliorata fluidità del tutto, veicoli più maneggevoli, controllo delle armi più responsivi ed un crescente e costante senso di upgrade del nostro personaggio.
La prima arma con cui ho stretto confidenza è lo sparaseghe (non fraintendiamoci, non è roba Siffrediana) che altro non è che una sorta di fucile in grado di sparare dei dischi circolari , o seghe se preferite , che a volte rimbalzano come palline pazze sulle superfici , ma assolutamente letali contro il nemico. Ho provato un senso di piacere e sorpresa nel vedere che sopra ad ogni nemico colpito , una barra della salute in pieno stile Dark Souls (tanto per citarne uno) ha fatto la sua apparizione , anche se per molti , questa introduzione nella serie , non è stata una nota lieta.
Vorrei provare a rassicurare chi taccia Ubisoft di aver “rovinato” o tentare di stravolgere il brand Far Cry troppo radicalmente che a mio modestissimo parere non si sta correndo questo rischio in alcun modo; gli “esperimenti” che ho rilevato in game non snaturano affatto lo stampo Arcade tipico di Far Cry ed in questa nuova edizione , sempre secondo il mio gusto , ne aumentano di un bel pò la profondità del gioco in generale.
Vien da se che ritrovarsi a puntare una bocca da fuoco con statistiche inferiori su di un nemico di livello superiore farà si che i colpi recheranno meno danni, ma in tutta onestà non condivido il pensiero di chi muove critiche verso questa soluzione, anche quando la sfida risulta proibitiva contro nemici di classe elite.
Prosperità
Prosperity è il nome del quartier generale a cui faremo riferimento in game nostro compito sarà farlo crescere attraverso una catena vera e propria di azioni da eseguire riconducibili all’esplorazione della mappa della nuova Hope County al fine di racimolare componenti, etanolo e personaggi da far trasferire direttamente nell’insediamento. Tutto ciò sbloccherà letteralemente nuove sezioni e potenziamenti della “base”, di conseguenza ne ricaveremo mezzi di trasporto migliori , artiglieria , kit medici ma soprattutto armi sempre più potenti , per il nostro avanzamento nella storia .
La novità risiede anche nelle spedizioni : missioni aggiuntive che non spoilero nei dettagli per non rovinarvi il gusto della scoperta, potrete anche scegliere di affrontarle in co-op online , come la campagna principale del resto, le ricompense/meccaniche di reward restano comunque le medesime di FC5, ovvero , solo chi hosta progredirà e ne otterrà vantaggi. Probabilmente il gioco , non sarà la gioia degli animalisti , in quanto si metterà fine alla vita di una vasta fauna di animali, in special modo cani che si sa , sono i migliori amici dell’uomo.
Ubisoft comunque , si dimostra regina nel mantenere un equilibrio anche sotto questo aspetto , bilanciando tutto questo uccidere animalesco , con missioni di spiccata tenerezza e legame con gli animali stessi. A tal proposito ne cito una , senza spoilerare ovviamente , che ho trovato deliziosa :” AMORE CINGHIALO” , con protagonista ORAZIO, giocatela e poi fatemi sapere.
Speranza e accettazione
Degno di menzione Il supporto per l’HDR ; Far Cry New Dawn è qualcosa di estremamente piacevole agli occhi per via della fortissima componente/filtro “color rosa” che permea il titolo. Ovviamente qualche problemino di shader lo si riscontra qua e là ma niente di fastidioso.
I modelli , nei filmati , sono meravigliosi anche se accentuano lo stacco con quelli in game , basterà ruotare la levetta analogica destra verso i raggi del sole per realizzare che “l’ illuminazione” del gioco è valorizzata come si deve. Piccola nota di merito per la costante aurora boreale onnipresente nelle fasi di gioco notturne , per me , una graditissima compagna di avventura.
Ovviamente non sono tutte note di pregio all’interno del gioco , un po’ limitati infatti sono i tratti del personaggio , attivabili grazie ai punti sblocco guadagnati in gioco e forse sotto questo aspetto si poteva offrire qualcosa di più ingegnoso e creativo che non cozzasse con un ampio menù che a me risulta comunque realizzato a regola d’arte in tutte le sue sezioni.
Nota di merito anche per il doppiaggio.
Qualche dolorino si avverte, come anche nei capitoli precedenti , quando durante un combattimento si cerca di raccogliere armi da terra o si cerca comunque di interagire con oggetti su scaffali, avviare files o supporti audio dentro capanni ecc… Purtroppo più di una volta è stato necessario non essere allineati con l’oggetto per usufrirne e poter premere “quadrato” (su PS4) .
Do not enter
Le dimensioni non contano (come disse una mia amica) ma parlando di videogiochi è soggettivo che una mappa copia-incollata da Far Cry 5 e mutilata per 2 terzi a qualcuno potrebbe risultare indigesta. Personalmente , questa scelta , non ha comportato fasi di gioco prive di cose da fare ed esplorare.
La scelta di vietare l’accesso alle zone inesplorate tramite una coltre di radiazioni derivate dell’ending della storyline del capitolo precedente, può di certo essere opinabile e rendere più “soft” il divieto di accesso a queste zone contribuisce un rapid-spawn nelle vicinanze che non include la morte del nostro personaggio. Gratificante .
Nonostante i 2/3 di mappa disponibile occultati come detto poco fa , le circa 20 ore necessarie al completamento del gioco e la grandezza della parte restante di mappa esplorabile , rendono Far Cry New Dawn un titolo che vi consiglio di giocare, se non altro per testare con mano le scelte che tanto stanno facendo storcere il naso ad una frangia di gamers . Di certo provarlo farà di voi gli artefici del vostro gusto videoludico, componente che ad oggi va mano mano sparendo anche per merito di qualche informatore del web non troppo accontentabile.
Il coraggio di osare
Far Cry è oramai un appuntamento che si ripete ogni anno, in questo caso una reskin vera e propria e pure un po spudorata, ma in fondo coraggiosa e soprattutto onesta negli intenti. Mi sento da par mio di premiare la direzione di questo lavoro che mi ha impegnato , appassionato e coinvolto anche più del suo predecessore. Come abitudine, il complesso è sorretto da una trama di spessore (ma non è una novità per questo brand, ndr) che da sola vale la pena di scoprire.
Mi piace definire questo gioco come uno dei contenuti più fruibili e ben pensati del panorama attuale, adatto ai nuovi giocatori ma che sa intrattenere chi conosce già la saga , sostenuto da un ritmo di gioco equilibrato alla perfezione dove la progressione dell’insieme cresce con estrema costanza e regolarità ma soprattutto accresce la soddisfazione del personaggio più importante del gioco : il videogiocatore stesso.
Da giocare assolutamente, anche considerato il prezzo speciale di uscita pari a 45€ circa.