Sunless Sea – Le acque del terrore
Sunless Sea è Lovecraft che incontra lo Steampunk con una manciata di Kafka e un pizzico di mitologia.
Diario di Bordo : Into the Dark , Out of the Blue
Amici lettori , vi presento Sunless Sea, gioco sviluppato da Failbetter Games e rilasciato su Pc Windows, Linux, Mac OS e iOS . Un gioiello davvero unico. La sua ambientazione è assolutamente accattivante e fortunatamente riesce a fondersi con successo con la storia del gioco.
Sei un capitano di una nave e piloti la tua nave da una prospettiva dall’alto verso il basso (top-down), viaggiando per isole e città, esplorando il mare ed a volte combattendo pirati e mostri marini.
Sunless Sea è Lovecraft che incontra lo Steampunk con una manciata di Kafka e un pizzico di mitologia. Un Indie game dalla grafica molto dark e dall’ambientazione molto d’ atmosfera, spesso raccapricciante, che non esclude alcuni elementi RPG: il tuo capitano e la tua nave infatti hanno varie statistiche che puoi migliorare e la tua ciurma di ufficiali è da assemblare e reclutare.
Durante l’attracco in un porto, il gioco si trasforma in una sorta di avventura testuale, in cui devi decidere su cosa puntare le tue abilità e/o carico per avere più opzioni o migliori possibilità di successo a lungo termine.
Concetto fresco, ambientazione fantastica… sei pronto amico player a scoprire di cosa si tratta un pò più accuratamente?
No English , No Party
Assolutamente da tenere a mente : il gioco è esclusivamente in lingua inglese e la narrativa testuale è copiosa … gamer avvisato .. mezzo salvato.
Ma torniamo ai tratti somatici di Sunless Sea ed a ciò che lo caratterizza, ad esempio il terrore, il fattore paura.
Il terrore è una meccanica di gioco molto interessante ed importante : quando navighi in mare o prendi determinate decisioni, il tuo terrore aumenta e far salire troppo il tasso di panico fa si che possano accadere cose molto spiacevoli. Un terrore troppo intensificato equivale ad un qualche rischio evidente di morte.
Non esiste una vera storia principale, ma molte storie parallele. Tanto per schiarirti le idee: la maggior parte dei tuoi ufficiali ha la propria storia e molte delle isole idem . Potresti passare a miglior vita di tanto in tanto, ma senza terminare la partita in quanto il tuo prossimo capitano può ereditare vari oggetti o statistiche da colui che fu al comando in precedenza.
Non è propriamente un roguelike; spesso c’è la fortuna a fare capolino, ma raramente in modo da segnare profondamente un partita. Quando riuscirai a padroneggiarlo, Sunless Sea ti ripagherà in pieno… è solo una questione di pazienza e dedizione.
Giocare con Lentezza
Avrete capito amici lettori che dal mio punto di vista il gioco è meritevole di attenzioni , ma una volta capito, diventa un pelino prevedibile. Lasciatemelo dire in breve: devi macinare soldi e statistiche, e queste operazioni richiedono veramente moooooooooooooooooolto tempo.
Sul lato narrativo alcuni muri di testo saranno li ad attendervi, molti più del normale e del previsto anche se piccoli. Inoltre arrivare da A a B richiederà molto tempo , anche per un piccolo progresso dovrai investire molti minuti (e prendere appunti).
Se non sei infastidito da questo e hai molto tempo libero questo sarà per te un grande gioco. Sfortunatamente, non tutto è “buono“ in Sunless Sea. Una volta che avremo attraversato il mondo di gioco da cima a fondo per un paio di occasioni, i viaggi diventeranno una vera e propria prova.
A questo punto l’esperienza inizia un pò a stuccare. E’ proprio qui , secondo me che molti giocatori iniziano a perdere tensione e interesse per il titolo. Fortunatamente, questo declino ( che però si adatta perfettamente anche al tema del gioco ) richiede molto tempo per manifestarsi in tutta la sua boriosità.
Consigli per il viaggio
Tiriamo le somme : Sunless Sea è un gioco potenzialmente fantastico se ami una componente narrativa massiccia e non disdegni leggere molto nel mezzo del gameplay.
In piena sincerità e fiducioso di darvi qualche spunto in più nel caso foste tentati di acquistarlo, mi sento in dovere anche di sottolineare alcuni problemi che affliggono il titolo.
Il primo possibile problema è legato al combattimento, che è molto terra-terra ma potrebbe risultare indigesto a molti. Funziona, ed è eccitante e pericoloso all’inizio, ma una volta maturata la dovuta esperienza diventerà abbastanza semplice, ergo ripetitivo, eccezion fatta per alcune “creature” specifiche capaci di farvi scorrere sulla schiena qualche brivido in più .
Un altro papabile problema che potrebbe farvi storcere il naso di brutto è la velocità. La tua imbarcazione è quasi insopportabilmente lenta e all’inizio il mondo sembra vasto, ma una volta superato il muro di difficoltà (ENORME) iniziale, l’aggiornamento a navi e motori migliori con una mappa completamente esplorata rivela che il mondo in realtà non è così grande . Più un lago che un mare.
L’approccio al mondo di gioco è intenzionalmente molto duro e tu sei destinato a morire molto presto grazie a quel grande muro iniziale di difficoltà…quindi prendi a due mani la tua determinazione e tutta la pazienza che possiedi …
Sunless Sea aspetta solo che tu salpi verso le sue torbide acque.