Kingdom: Classic – Il mio regno per un cavallo
L’ incontro.
In uno di quei pomeriggi di totale relax, girovagando tra YouTube ed il negozio di Steam, capitai randomicamente sul canale Brake2Play, un simpatico toscano (dedussi dalla gagliarda parlata) che nelle playlist del suo canale annoverava ed annovera tuttora Kingdom: Classic.
Questa piccola intro mi è servita, ad esser sinceri, per allungare un brodo che di per se avrebbe poco da offrire ma non per questo non è meritevole dell’attenzione dei giocatori che capiteranno su questo pezzo, in particolar modo quei giocatori un po più “anzianotti”.
Mi preme portare all’attenzione di questi ultimi questo titolo perché forse, e sottolineo forse, chi gioca sin dagli anni ’80, arrivando fino ai giorni nostri, potrebbe avere un occhio un pò più votato al gameplay vero e proprio piuttosto che prestare attenzione al solo comparto grafico e farsi impressionare dalla miriade di comandi e funzionalità che la maggior parte delle produzioni odierne offrono.
3 is a magic number.
Kingdom, sviluppato da Raw Fury per Pc Windows, è un indie/pixel art che poggia interamente su un piano bidimensionale ed in buona sostanza tratta di una regina o re ( il personaggio viene generato casualmente ad inizio game n.d.r ) privo di un nome alle prese con la costruzione di un regno ( Kingdom=Regno , appunto ).
Il nostro personaggio si muoverà esclusivamente in orizzontale in sella al suo cavallo nell’intento di edificare, fortificare, assoldare, ma avrà anche la facoltà di esplorare ciò che si cela al di fuori delle mura del nostro castello.
Tutto il gameplay è incentrato su soli 3 tasti ovvero le frecce direzionali della vostra keyboard… insomma… semplice è bello !
La parte gestionale e soprattutto strategica sarà di fondamentale importanza per arrivare al termine del gioco con un bel sorrisone stampato in faccia , se vi verrà la malsana idea di trascurarla anche minimamente riceverete in cambio un bel game over.
Per chi si approccia per la prima volta al gioco mi sento di consigliare la visione di una qualche breve guida sul “Tubo” o dare una lettura veloce a qualche “spiegone” in giro per il web, potrebbe essere di grande aiuto per i primi avvii.
Tutta la notte, mostri e ossa rotte!
Il giorno e la notte hanno un ruolo cruciale all’interno dell’esperienza di gioco ; finchè il sole brillerà alto su nel cielo potremo dedicarci all’espansione delle nostre terre e gestire risorse e danari, ma al calar delle tenebre dovremo necessariamente ripiegare all’interno delle nostre mura per controbattere ai continui attacchi di alcuni misteriosi esseri che si dedicheranno anima e corpo per raggiungerci e rubarci la preziosa corona che portiamo in capo e che , una volta finita in mani nemiche , equivarrà al termine del gioco/game over.
Niente spoiler sul finale che è da considerare come la parte più avvincente del gioco, se lo facessi sarei proprio uno str**** !
Non mi resta altro che suggerirvelo , sarà tra i migliori 4.99 euro che avrete mai speso… parola mia.
Lo recupero subito va. Non so se la tipologia di gioco sia la stessa ma un pò di tempo fa giocai a Final Station, bellissimo, me lo risocrda un pò soprattuto nei pixel chiaramente.
Ahahaha ciao Fede…personalmente mi ha tenuto incollato al pc per un bel po 8)
Sono sicurissimo che ne rimarrai soddisfatto . Augh!